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Consulenza tecnica sugli eventi calamitosi avvenuti il 01/10/2009 nei comuni di Messina e Scaletta Zanclea (ME) - 2010

Veduta aerea degli alvei del T. Racinazzi (sinistra) e del T. Divieto (destra)

In data 1-2.10.2009 l’evento calamitoso di colata detritica verificatosi in Scaletta Zanclea, nel Comune di Messina (ME), ha causato la distruzione totale o parziale di alcuni edifici per un totale di 10 vittime.

Le considerazioni e analisi sul dissesto idro-geologico sono state svolte da Mountain-eering s.r.l. in collaborazione con l’Università degli Studi di Trento, nelle persone degli ing. Armanini e ing. Rosatti. 

Nell’ambito del ruolo del Consulente Tecnico d’Ufficio (CTU) sono state sviluppate le seguenti tematiche:

  • ricostruzione delle operazioni peritali avvenute a partire dal 4 ottobre 2009, numerosi sopralluoghi ed analisi della documentazione disponibile;
  • illustrazione delle caratteristiche dell’evento meteorico con descrizione del modello matematico utilizzato per la simulazione della propagazione delle colate e  stima dei volumi coinvolti nei fenomeni di frana;
  • ricostruzione geologico-geomorfologica dell’area, caratterizzazione geotecnica dei terreni affioranti e descrizione dei bacini idrografici di interesse;
  • descrizione degli aspetti riguardanti la pianificazione territoriale in riferimento al Piano di Assetto Idrogeologico, ai vincoli idrogeologici ed ai Piani Regolatori vigenti nelle aree di interesse;
  • analisi di dettaglio dei singoli eventi, con specifico riferimento all’assetto del territorio prima dell’alluvione, alla dinamica di ciascun evento, alla ricostruzione mediante modello matematico delle modalità di ciascun accadimento, al grado di sicurezza del territorio, alle cause e concause connesse all’accadimento;
  • sulla scorta delle argomentazioni riportate nei punti precedenti, sono state fornite le risposte ai quesiti posti dal P.M. ed ai successivi chiarimenti richiesti.
Assetto geologico schematico dell’area a monte di Giampilieri Superiore riportato in foto aerea
alluvionale dell’ottobre 2009
Ponticello in cls posto a quota altimetrica di circa 130 m sml prima e dopo l’evento
Estensione massima della colata - T. Racinazzi